Guerra in Ucraina, secondo round dei negoziati: il punto
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Guerra in Ucraina, si conclude il secondo round dei negoziati: tregua temporanea per i corridoi umanitari

Volodymyr Zelensky

Si è concluso il secondo round dei negoziati sulla guerra in Ucraina. Raggiunto l’accordo sulla tregua temporanea per i corridoi umanitari.

ROMA – Primo obiettivo raggiunto in questo secondo round dei negoziati sulla guerra in Ucraina. Le parti, come riferito dai media locali, hanno raggiunto l’accordo sulla tregua temporanea per favorire i corridoi umanitari.

Si tratta di uno stop momentaneo visto che da parte di Vladimir Putin, come confermato in conferenza stampa, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro. L’avanzata continuerà e difficilmente si concluderà nel giro di qualche giorno. Vedremo, comunque, cosa succederà nei prossimi giorni visto che è previsto un terzo round di negoziati per cercare di arrivare alla fine di questo conflitto.

La Casa Bianca esclude una fly-zone sull’Ucraina

E’ esclusa, almeno per il momento, una fly-zone sull’Ucraina da parte della Casa Bianca. Il no è fortemente legato all’impegno dei militari e di conseguenza al rischio di dover fare i conti con una vera e propria guerra mondiale.

Un ingresso in quei territorio da parte degli americani porterà sicuramente ad uno scontro con Mosca ed è questo l’obiettivo da evitare da parte di Washington per non far degenerare ancora di più la situazione e, di conseguenza, arrivare ad un conflitto ancora più violento.

Terzo round di negoziati in Bielorussia

Una tregua di qualche ora per i corridoi umanitari e poi si ritornerà di nuovo a combattere in attesa del terzo round di negoziati in programma in Bielorussia la prossima settimana. Molto probabilmente, come successo in questi ultimi due, si tratterà di un incontro interlocutorio per fare il punto della situazione ed eventualmente prendere delle decisioni che possano permettere ai civili di lasciare l’Ucraina.

Ma la strada per un cessate il fuoco definitivo è ancora in salita e difficilmente si arriverà ad una soluzione in poco tempo anche perché nessuno ha intenzione di fare un passo indietro.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 3 Marzo 2022 20:25

Ucraina, l’Europa teme il terrorismo: allerta massima in Germania

nl pixel